PAVIPLAST® VASCHE TIX A+B

Formulato a base di resine epossidiche reticolate con indurenti amminici alifatici e cicloalifatici. Il film solido, grazie ad un’elevata densità di reticolazione, presenta un’ottima resistenza chimica nei confronti di diversi aggressivi chimici (acidi, basi e solventi).

Rivestimenti continui, ad alto spessore, chimico resistenti, per il contenimento di acque industriali e di raffreddamento.

Il sottofondo deve possedere una resistenza minima alla compressione di 25 N/mm² e a trazione di 1,5 N/mm².

Cls. nuovo: il supporto deve essere finito a frattazzo medio-fine e stagionato; deve presentare una superficie liscia, planare, esente da polvere e imperfezioni. Non deve affiorare boiacca di cemento: nel caso dovrà essere rimossa mediante sistemi di pulizia adeguati.

Cls. vecchio: il supporto ammalorato (cavità, fessurazioni, ...) deve essere ripristinato e risanato onde ricostruire planarità e grado di finitura idonei. Il supporto deve presentarsi esente da tracce di olio, grassi e residui di trattamenti precedenti.

Supporti metallici: sabbiare al metallo bianco (SSPC-SP5, Svensk Sa3) prima dell’applicazione di PAVIPLAST VASCHE TIX; nel caso si desideri effettuare un trattamento anticorrosivo dell’acciaio o quando il medesimo (dopo la sabbiatura) non possa essere immediatamente rivestito con il PAVIPLAST VASCHE TIX, si dovrà eseguire una sabbiatura al metallo quasi bianco (SSPC-SP10, Svensk Sa2 1/2) e poi applicare a pennello uno strato di primer anticorrosivo.

Al momento dell’applicazione unire i due componenti in un unico recipiente e miscelare con cura con adeguata attrezzatura. Utilizzare rapidamente l’intero contenuto. Nello svuotare il contenitore evitare di raschiare i bordi ed il fondo, in quanto potrebbe esserci del prodotto non perfettamente amalgamato. Per applicazione a rullo, è possibile diluire con Solvente UNI; non superare il 5% sulla quantità di prodotto. Il consumo di prodotto è di circa 300-600 gr/m².

I rivestimenti di PAVIPLAST VASCHE TIX esposti alla luce solare possono subire sbiadimenti o variazioni di colore con viraggio verso il giallo; questo fatto non pregiudica in alcun modo le prestazioni del rivestimento.
Tra diversi lotti produttivi dello stesso colore ci possono essere leggere differenze: quando possibile utilizzare materiale proveniente dallo stesso lotto di produzione.

Per applicazioni a bassa temperatura si può scaldare il materiale a 25°C per facilitarne l’applicazione e la catalisi (diminuzione viscosità). Tonalità sul giallo, arancione o alcuni rossi possono richiedere più riprese per ottenere un buon effetto coprente.

Prodotto ad uso professionale, l’acquirente si impegna a seguire tassativamente le avvertenze sopra riportate nell’applicazione del prodotto acquistato e le indicazioni della scheda di sicurezza.