Dietro le quinte di Sivit: un viaggio tra innovazione e passione
09 Dicembre 2024
Nel 2024 celebriamo un traguardo importante: 50 anni di attività per Sivit, un viaggio iniziato nel 1974 nella cintura di Torino e proseguito con innovazione, passione e visione. Oggi siamo un punto di riferimento per i pavimenti in resina, un settore che si è evoluto enormemente nel tempo, diventando sinonimo di qualità, sostenibilità e design. In occasione di questo importante anniversario, grazie agli autorevoli interventi emersi durante la nostra tavola rotonda (Sivit, Conpaviper e Università degli Studi di Torino), moderata dal giornalista Emanuele Franzoso, ripercorriamo le tappe principali della nostra storia e guardiamo al futuro del settore.
La storia di Sivit inizia con Luigi Parola, il nostro fondatore, che negli anni '70 rispose a una sfida unica: trovare un utilizzo innovativo per gli scarti di verniciatura dell'industria automobilistica. Grazie alla collaborazione con Armando Monte, ingegnere e professore al Politecnico di Torino, Luigi scoprì il potenziale delle resine per creare pavimentazioni. Erano gli inizi per l’utilizzo delle resine come soluzione per le pavimentazioni. Con ingegno e determinazione, abbiamo trasformato una nicchia di mercato in un settore strategico, offrendo soluzioni innovative per l’industria e non solo.
Dagli inizi segnati dalla collaborazione con l’industria automobilistica di Torino, Sivit si è rapidamente espansa su scala nazionale e internazionale. Negli anni ’80, l’azienda trattava già soluzioni come impermeabilizzanti e rivestimenti decorativi, rispondendo a esigenze sempre più diversificate e in evoluzione. Un’ulteriore svolta è arrivata negli anni ’90, con l’aumento della domanda di pavimenti in resina per l’industria alimentare e farmaceutica, in seguito all’introduzione della normativa sulla sicurezza (legge 626 del 1994). Questo ha spinto Sivit a specializzarsi ulteriormente, sviluppando pavimenti facili da pulire, sicuri e in linea con le nuove normative.
In Sivit abbiamo creduto sin dall’inizio all'importanza della Ricerca e Sviluppo come pilastro per affrontare le sfide del mercato: un aspetto che ci caratterizza ancora oggi e siamo certi ci accompagnerà nel futuro. Il nostro team tecnico lavora costantemente allo sviluppo di nuove formulazioni e prodotti eco-sostenibili, rispondendo alle esigenze di settori sempre più complessi. Oggi, i pavimenti in resina trovano applicazione non solo nell’industria, ma anche in ambienti civili, negozi e abitazioni, grazie a effetti decorativi e funzionali che soddisfano le richieste di architetti e designer.
Donato Di Noia, responsabile tecnico di Sivit, ha illustrato come ogni intervento rappresenti una sfida unica: “Abbiamo circa 47 cicli tra pavimenti e rivestimenti, ognuno dei quali nasce per rispondere a situazioni specifiche. Valutiamo il supporto, le sollecitazioni meccaniche, chimiche e termiche, offrendo sempre soluzioni mirate e su misura. Questo approccio è il nostro punto di forza.”
Matteo Parola, responsabile del laboratorio di Ricerca e Sviluppo, ha spiegato: “Ogni nuova richiesta è un’opportunità per crescere. Collaboriamo con i clienti per progettare soluzioni personalizzate e, attraverso prove di laboratorio, sviluppiamo prodotti che ampliano il nostro know-how e ci aprono a nuovi segmenti di mercato.”
Enzo Parietti, presidente di Conpaviper, sottolinea l'importanza delle associazioni di categoria impegnate a favorire e stimolare professionalità e qualità nel settore. Conpaviper, nasce nel 2003 dalla fusione di due Associazioni del settore delle pavimentazioni industriali: CON.PAV.I. (Associazione Italiana Imprese di Pavimentisti Industriali) e A.I.P.E.R.(Associazione Italiana Pavimenti e Rivestimenti in resina). Oggi rappresenta oltre 165 aziende, tra cui Sivit, e lavora a stretto contatto con istituzioni accademiche come il Politecnico di Torino e l'Università di Milano. Queste collaborazioni hanno contributo alla formulazione di normative tecniche come la UNI 10966 e la UNI 11835, fondamentali per garantire standard elevati e qualificare gli applicatori di resine.
Fabrizio Savorgnan ha evidenziato come le certificazioni siano un elemento cruciale per il settore: “Le certificazioni, siano esse obbligatorie o volontarie, garantiscono sicurezza e qualità. Tuttavia, richiedono una struttura aziendale solida e un costante aggiornamento per rispondere alle normative in continua evoluzione.”
Marco Zanetti, Professore di Chimica Industriale dell’Università degli Studi di Torino, ha evidenziato il ruolo chiave degli atenei nel formare professionisti pronti a rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione. “L’ultimo premio Nobel conseguito da un chimico in Italia fu proprio il risultato di un lavoro congiunto tra l’università e azienda - racconta Zanetti nella nostra tavola rotonda - il professor Giulio Natta fu premiato grazie alla scoperta dei catalizzatori per la propulsione del propilene grazie a un lavoro con la Montecatini Edison di allora, diventata poi Montedison. Oggi lo facciamo attraverso gli stage, quindi all’interno dell’azienda acquisire le competenze, con i master o i dottorati. Esistono infatti dottorati industriali pensati per una specializzazione specifica per l’inserimento lavorativo.” Proprio attraverso gli stage, master e dottorati industriali, Sivit e altre aziende possono collaborare con il mondo accademico per creare un ponte tra ricerca e applicazione pratica, contribuendo a far crescere il settore.
Viviana Parola, rappresentante della nuova generazione in Sivit, guarda al futuro con entusiasmo e pragmatismo. L’obiettivo è continuare a crescere in modo sostenibile, investendo in mercati emergenti e consolidando la presenza all’estero. La sostenibilità non sarà solo un valore di laboratorio, ma una pratica aziendale quotidiana, integrata in tutte le operazioni.
Sivit è molto più di un’azienda: è una grande famiglia che ha saputo trasformare una visione in successo. Dopo 50 anni, guardiamo avanti con la stessa passione e dedizione che ci hanno portato fino a qui. Innovazione, qualità e sostenibilità sono e resteranno i nostri valori guida, per continuare a essere protagonisti del futuro nei pavimenti in resina.